DOMANDA PER L’ASSEGNO AL NUCLEO FAMILIARE 2024/2025

Dal 1° marzo 2022, l’Anf è stato abrogato perché sostituito dall’assegno unico universale, ma solo per nuclei familiari con figli e orfanili, perciò le domande per il riconoscimento dell’Anf possono ancora essere inoltrate dagli aventi diritto (nuclei con familiari diversi da quelli con figli e orfanili e, quindi, composti dai coniugi, dai fratelli, dalle sorelle e dai nipoti). Continuano a poter essere inviate le domande relative agli arretrati per periodi entro il 28 febbraio 2022 compreso, anche da parte di chi ora percepisce l’assegno unico universale.

Le domande per l’Anf possono essere inoltrate all’Inps esclusivamente in via telematica a cura del lavoratore, anche tramite i patronati e, dato l’approssimarsi del termine dell’annualità 2023/2024, è consigliabile che i lavoratori provvedano tempestivamente all’inoltro della nuova domanda per il periodo da luglio 2024 a giugno 2025, così da evitare periodi di scopertura nell’erogazione della prestazione.

Il decreto-legge 69/1988 stabilisce che i livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell’Assegno per il nucleo familiare siano rivalutati annualmente. Con la circolare 65/2024 l’Inps ha reso noto di aver provveduto a rivalutare i livelli di reddito delle tabelle contenenti gli importi mensili degli Assegni per il nucleo familiare, in vigore per il periodo dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025. In allegato alla circolare sono presenti le tabelle contenenti tali nuovi livelli reddituali, nonché i corrispondenti importi mensili della prestazione da applicare, dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025, alle diverse tipologie di nuclei familiari.

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