DETRAZIONI PER FAMILIARI A CARICO – COSA CAMBIA E COSA NO

Alla luce delle recenti novità portate dall’ultima Legge di Bilancio, riteniamo opportuno pubblicare questo aggiornamento in merito al vigente sistema di detrazioni per familiari a carico.

COSA E’ CAMBIATO? LE NOVITA’ PER FIGLI FINO A 21 ANNI

Gli unici cambiamenti in materia di detrazioni per carichi familiari riguardano ESCLUSIVAMENTE i figli a carico fino ai 21 anni.

Infatti, per effetto della riforma dell’Assegno Unico Universale, le detrazioni per tutti i figli a carico con meno di 21 anni SPARIRANNO DEFINITIVAMENTE a partire da marzo 2022,  per essere inglobate dall’assegno unico corrisposto direttamente dall’INPS (e per il quale, dunque, non è richiesto alcun adempimento da parte del datore di lavoro).

E PER I FIGLI A CARICO CON PIU’ DI 21 ANNI?

Per loro continuano a rimanere in vigore le detrazioni per figli a carico, essendo questi ultimi scoperti dall’Assegno unico Universale; attenzione però:

• i figli con età compresa tra 21 e 24 anni, dovranno avere un reddito non superiore ai 4.000,00 Euro annui per poter esser considerati a carico
• i figli con più di 24 anni, invece, dovranno avere un reddito non superiore ai 2.840,51 Euro annui per poter esser considerati a carico.

In entrambi i casi non è indispensabile che i figli siano conviventi con il genitore che beneficerà delle detrazioni.

CAMBIA QUALCOSA PER GLI ALTRI FAMILIARI A CARICO?

No, nessuna novità è da segnalare.

Si tenga conto che:

Possono essere considerati a carico anche i seguenti altri familiari, a condizione che convivano con il contribuente o che ricevano dallo stesso assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria:

• il coniuge legalmente ed effettivamente separato;
• i discendenti dei figli; i genitori (compresi i genitori naturali e quelli adottivi);
• i nonni e le nonne (compresi quelli naturali);
• i fratelli e le sorelle (anche unilaterali); i generi e le nuore;
• il suocero e la suocera.

Tutti questi ultimi,“altri familiari”, per poter esser considerati a carico, dando luogo al diritto di beneficiare di detrazioni fiscali, devono avere un reddito non superiore ai 2.840,51 Euro.

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