Nuove modalità per la richiesta dell’assegno al nucleo familiare
Scritto il 22 Agosto 2019
Secondo le istruzioni dell’Ente di previdenza, dal 1° aprile 2019 le nuove domande di assegno per il nucleo familiare devono essere da voi presentate direttamente all’Inps, esclusivamente in modalità telematica, mediante uno dei seguenti canali:
- web, tramite il servizio on-line dedicato, accessibile dal sito www.inps.it, se in possesso di PIN dispositivo, di un’identità SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2 o CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
- Patronati, Consulenti del Lavoro, Commercialisti, anche se non in possesso di PIN.
Non ci è più possibile, quindi, accettare nuove domande cartacee, ma continueremo ad erogare gli importi spettanti in caso di esito positivo delle vostre richieste, prelevando i dati dal sito dell’Inps quando disponibili.
Sarà, infatti, l’Inps a gestire la procedura e vi invierà solo gli eventuali provvedimenti di rigetto della domanda, così dovrete controllarne l’esito accedendo con le vostre credenziali alla specifica sezione “Consultazione domanda”, disponibile nell’area riservata del sito Inps o chiedere al patronato. Quando l’Inps avrà gestito le richieste, renderà per noi disponibili gli importi dovuti sul proprio sito.
ATTENZIONE: al datore di lavoro nulla viene inviato, pertanto dovrete comunicarci, secondo le istruzioni Inps, l’esito positivo delle nuove richieste telematiche inoltrate, affinché si possa provvedere al pagamento degli importi spettanti.
Per le domande già ricevute in modalità cartacea entro il 31 marzo 2019 continueremo ad erogare quanto spettante fino alla scadenza di validità della domanda (giugno 2019).
Ricordiamo che:
- la domanda deve essere presentata ogni anno;
- in caso di variazione nella composizione del nucleo familiare nel periodo già richiesto, o nel caso in cui si modifichino le condizioni che danno diritto all’aumento dei livelli reddituali, dovete presentare all’Inps, esclusivamente in modalità telematica, una domanda di variazione per il periodo di interesse;
- nei casi in cui per l’erogazione dell’assegno serva apposita autorizzazione Inps, la stessa deve essere da voi presentata all’Inps, sempre in modalità telematica, e, in caso di esito positivo, non viene più inviato il modello di autorizzazione, ma l’Inps provvede direttamente al calcolo dell’assegno, mentre in caso di rigetto vi sarà inviato il relativo provvedimento.
Vi invitiamo a porre attenzione a quanto comunicato e ad attivarvi affinché possiate continuare a percepire quanto spettante senza disguidi.
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