PENSIONI: E I GIOVANI? ECCO QUANTO VALE IL RISCATTO DELLA LAUREA (AGEVOLATO!)

Le prospettive pensionistiche dei giovani italiani (Millenials e Generazione Z) sono sempre meno rosee per molteplici fattori. In questo articolo scopriamo una delle possibili forme di tutela: il riscatto della Laurea

UNA VERA E PROPRIA EMERGENZA SILENZIOSA

È con queste parole che si può descrivere la prospettiva pensionistica delle giovani generazioni. Perché?

Le ragioni sono molteplici, ma la più rilevante di tutte è una: la crisi demografica e l’invecchiamento della popolazione.

Viviamo in un Paese dove si fanno sempre meno figli (per motivi “semplici”: troppe poche tutele per i neo-genitori, che si aggiungono spesso alla precarietà che si affronta nei primi anni di inserimento nel mondo del lavoro), e la conseguenza è devastante: abbiamo (e avremo) sempre meno persone che lavorano e pagano i contributi, e, per contro, avremo sempre più anziani a cui dovrà esser pagata la pensione. Una situazione potenzialmente esplosiva.

E forse è proprio per questo che molti under 30, alla domanda “e la pensione?”, rispondono scherzosamente: “quale pensione??”.

Come dargli torto!

Ma alcune soluzioni ci sono. Oggi, in particolare, ci rivolgiamo a chi ha iniziato a versare i contributi “più tardi”, proprio perché ha frequentato un corso universitario: parliamo del riscatto di laurea agevolato.

RISCATTO DI LAUREA AGEVOLATO: DI COSA SI TRATTA?

Si tratta di un sistema con cui è possibile valorizzare gli anni passati sui libri a studiare (ricordiamo che parliamo solo di corsi di studio accademici, e dunque corsi di Laurea, dottorati, ecc…) ai fini degli anni di contribuzione minimi per poter accedere alla pensione, per un massimo di 5 anni riscattabili; è però indispensabile che il titolo di studio (la laurea) sia stato effettivamente conseguito, mentre non contano gli anni fuori corso. Non valgono i Master.

Gli anni di Laurea riscattati possono anche non esser consecutivi tra loro (caso di chi, per svariati motivi, si è laureato ma ha avuto una temporanea sospensione della carriera accademica), e sono ammesse anche Lauree estere, purché validamente riconosciute in Italia.

RISCATTO DI LAUREA AGEVOLATO: QUANTO COSTA? VI SONO LIMITI?

Ai sensi del D.L 4/2019 riscattare la Laurea con regime agevolato ha lo stesso costo per tutti.

Per il 2022 si parla di circa 5.200,00 Euro per ogni anno da riscattare.

Quindi esempio pratico: voglio riscattare 4 dei miei 5 anni di università (si può anche decidere di non riscattarli tutti, ma solo alcuni); allora dovrò pagare circa 20.800,00 Euro.

Non esistono limiti di età o anni massimi di distanza dal conseguimento dal titolo entro il quale far valere il riscatto.

SONO COMUNQUE CIFRE NON INDIFFERENTI… SI POSSONO RATEIZZARE?

Si!

L’importo totale da pagare può anche esser rateizzato, fino a 10 anni e per un massimo di 120 rate mensili.

Ma non è finita, vi sono anche vantaggi fiscali:

• se pagate per il riscatto della vostra laurea avete diritto alla detrazione del 50% di quanto speso (recupererete in dichiarazione dei redditi)
• se pagate per il riscatto della laurea di un vostro figlio, avete invece diritto ad una detrazione del 19% di quanto speso.

COME ACCEDERE AL RISCATTO DI LAUREA AGEVOLATO?

È molto semplice, avete due modi per farlo:

• potete scegliere di procedere in autonomia, accedendo al sito dell’INPS e cercando la sezione “Portale riscatti – ricongiunzioni”, seguendo la procedura guidata.
• Se invece preferite un’assistenza diretta, il consiglio è quello di rivolgervi ai nostri uffici.

 Volete avere qualche altro consiglio per tutelare la vostra posizione pensionistica? Ne abbiamo parlato sul nostro canale YouTube!

Link > PENSIONI - ISTRUZIONI PER L'USO